LE MOTIVAZIONI


1) DOMANDA ALLE INSEGNANTI: CHE COSA VI ASPETTATE?

LE RISPOSTE:


a) riuscire a realizzare il progetto
b) avere più opportunità per stimolare i ragazzi nella lettura e scrittura
c) stimolare la creatività e migliorare l'espressione scritta
d) imparare ad avvicinarsi ad un libro in un modo divertente
e) scoprire qual è il punto di partenza più facile per i bambini
f) imparare come si fa la lettura e l'animazione alla lettura
g) sapere come si eliminano le difficoltà di lettura strumentale
h) far conoscere ai bambini gli elementi essenziali di un libro
i) esplorare e sperimentare le tipologie dei testi
j) che i bambini imparino ad essere attivi nel leggere e nello scrivere


2) DOMANDA ALLE INSEGNANTI: CHE COSA PENSATE DI SAPER FAR FARE
(RISPETTO ALLE ASPETTATIVE)

LE RISPOSTE:


a) leggere i libri ai bambini
b) forzare i bambini a leggere i libri
c) ottenere qualche risultato nella lettura ma non in modo continuo
d) giocare con le rime
e) animare e drammatizzare
f) lavorare sulle diverse tipologie dei testi e sulla comprensione
g) creare una atmosfera buona per la lettura
h) assimilare/ discriminare/ classificare

3) PERCHE' VI ABBIAMO FATTO QUESTE DOMANDE?



INTRODUZIONE ALLE TECNICHE DI BASE

1 GIOCO: come inserire nella storia elementi "incongruenti" e fantastici.

Lo srotolo:

ogni gruppo di quattro insegnanti si passa un pezzetto di carta sul quale, all'insaputa dell'altro, risponde successivamente a queste domande (piegando il foglio sulla risposta prima di passarlo al vicino)

Chi- con chi- dove sono- cosa fanno- cosa dice lui- cosa dice lei- cosa dice la gente

Una volta "srotolato" il biglietto, ne risulta una ministoria assurda, comprensiva anche di dialoghi.

2 GIOCO: sostituire le parole

Cosa succederebbe se in una lettere sostituissimo i sostantivi e gli aggettivi con altri scritti a caso? Si prova. Il senso cambia e se ne ricava un inevitabile effetto umoristico.

I generi letterari:

3 GIOCO: Come se fosse…

Le insegnanti vengono invitate a scrivere Cappuccetto Rosso come se fosse:

- un giallo
- un racconto di fantascienza
- una storia d'amore
- un Horror
- una cronaca per la stampa
- un racconto epico cavalleresco


Prima verifica collettiva del lavoro svolto:

1) LO SROTOLO DELLA STORIA
2) LETTURA DEGLI "SROTOLI"
3) PERCHE'SI E' FATTO IL GIOCO?
4) SECONDO GIOCO: la sostituzione e confronto con l'originale
5) PERCHE' ABBIAMO FATTO QUESTO GIOCO?
6) HIT PARADE DELLA FIABA
7) TI RACCONTO CAPPUCCETTO ROSSO
8) CAPPUCCETTO ROSSO COME SE FOSSE: un giallo- un racconto di fantascienza un horror. una cronaca- un racconto cavalleresco
9) LETTURA E COMMENTI
10) GLI ELEMENTI DEL RACCONTO:L'eroe e i suoi compari
11) LA STRUTTURA DEL RACCONTO


CHE COS' E' UN SOGGETTO

1 GIOCO:Andiamo al cinema

Raccontami la trama di un film che hai visto.

SCRITTURA DI UN SOGGETTO INDIVIDUALE

Ogni insegnante scrive un soggetto di 20 30 righe (individuale) partendo da un avvio obbligato:

"Un giorno a Marciana Marina sparirono gli adulti..."

il soggetto deve contenere gli elementi essenziali della storia:

- i personaggi principali: l'eroe, la bella- l'aiutante (o elemento magico) la vittima, il nemico aiutante del nemico…

LETTURA COLLETTIVA DEI SOGGETTI

Si evidenziano le funzioni comuni dei soggetti e i possibili finali delle storie
Si "vota" il soggetto comune sul quale lavorare.
Ognuno può votare due soggetti

INTEGRAZIONE DEL SOGGETTO

Esame del soggetto votato e integrazione con elementi tratti da altri soggetti che possono arricchire la storia che per tutti partiva dall'inizio comune degli adulti che sparivano dal paese.

Discussione sui possibili ingredienti della storia

QUESTI GLI ELEMENTI EVIDENZIATI

a) L'eroe e antagonista: in tutti i soggetti è riconosciuta la necessità di un /una leader e dell'antagonista
b) I bambini scoprono che soli è bello e si organizzano/oppure bambini uguale caos/i genitori tornano bambini
c) Aiutanti: animali/anziano/amico di un bambino/ gnomo proteggi -bambini/Robot
d) La prova: il vortice/ la torre sconosciuta. Oppure tre prove/ Ufficio del direttore/ vanno nel continente/
e) Contaminazioni da fiabe: lampada di Aladino / Pifferaio magico/
f) La rivelazione: Sito Internet /Amico di un altro pianeta/
g) Il paese dei pensieri negativi
h) Patto fra bambini e adulti

POSSIBILI FINALI

- i genitori tornano dal mare
- i bambini fanno a meno dei genitori e usano i robot
- un giorno l'anno i genitori tornano bambini
- Marciana diventa il paese dei bambini
- i genitori nascosti ricompaiono

VIENE DEFINITO IL SOGGETTO COMUNE E SCANDITO IN CAPITOLI

IDENTIFICAZIONE E CONNOTAZIONE DEI PERSONAGGI

COMPOSIZIONE DELLE RIME DI PRESENTAZIONE DI OGNI SINGOLO CAPITOLO

LO SCALETTONE

LETTURA COLLETTIVA DEI TESTI

VERIFICA INCROCIATA

tra quanto previsto dallo scalettone e le connotazioni dei personaggi annotazione delle integrazioni e delle correzioni da fare

Il lavoro svolto in seguito dagli insegnanti con i bambini è stato seguito durante tutto l’anno scolastico da Janna Carioli e Luisa Mattia  ad intervalli regolari e a fine anno ha dato vita al libro “…C’è di mezzo il mare” scritto e disegnato da 87 bambini delle cinque classi elementari.